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APPUNTI DI GASTRONOMIA   NR.  1 – 70


INDICE DEGLI ARTICOLI AGGIORNATO
   

Il numero romano indica il fascicolo
Il numero arabo indica la pagina


ALIMENTI E PREPARAZIONI

Spaghetti e compagni I,16
Patate fritte V,40
Dal savich alla polenta VIII,51
Cannelloni ripieni IX,44
La banana nella tradizione gastronomica italiana IX,60
Il risotto alla milanese X,22
La frollatura delle carni nella cucina rinascimentale XI, 105
Il gatto nella tradizione alimentare italiana XI,111
La banana XI,114
Conchiglie di Taranto alla corte di San Pietroburgo XII,71
Una storia di salse: dalla besciamella alla maionese XII,76
Il gatto XII,90
Lo zabaione XIII,28
Cannelloni ripieni XIII,96
Il caciocavallo XIV,87
Le ostriche XV,16
Bietole rosse e bietole bianche XV,41
I surrogati in tempo di guerra XV,85
Sulle origini del biancomangiare XVI,5
Rose, rosselli e acqua di rose XVII,5
Archeo-edologia: la camorra XVIII,24
Dalla capirottata al cappone da galera XVIII,55
Le arancine XIX,76
La mostarda di frutta XX,29
La patata nella cultura alimentare italiana XX,55
Del melone e degli altri frutti estivi XXI,75
Il vitello tonnato XXIV,86
Il riso in cagnone XXV,65
Farina di grano duro e di grano tenero nelle paste italiane XXVI,137
Dalla macedonia all’insalata russa XXVII,78
La cervellata XXVII,86
Gli gnocchi di Radetzky XXVII,91
I pesci nel lessico culinario italiano XXVIII,27
La costoletta alla milanese XXVIII,101
Lamprede, anguille e vernaccia XXIX,32
Crostacei e molluschi nel lessico culinario italiano XXIX,45
Le melanzane alla parmigiana XXIX,73
Indagini sull’anolino XXX,21
Decori, castelli e statue di zucchero sulla scena convivale italiana XXX,42
Ananas e mais: falsi storici o errate interpretazioni? XXX,69
Dell’oca e del suo fegato XXXI,74
Pomodoro fresco e pomodoro in conserva XXXII,5
Origini della coltivazione dello zucchero in Sicilia XXXIII,59
Lasagne e losanghe XXXIV,5
Commercio e produzione dello zucchero a Venezia XXXIV,30
Il marzapane XXXIV,73
Veleni e contravveleni XXXV,61
Il riso in latte di mandorla XXXVI,27
Alcune considerazioni sulla olla podrida XXXVII,66
La sella all'Orloff XXXVIII,119
Basilico e pesto nella tradizione gastronomica italiana XXXIX,52
Paste dure a Napoli città di mangiafoglia e mangiamaccheroni XXXIX,75
I salumi, un patrimonio della cultura alimentare italiana XXXIX,99
Amorosa, ambrosino e mirrause catalano XLI, 5
La genovese XLI, 60
Colori e coloranti nella cucina tardo medievale XLII, 5
Le spongate di zucchero XLIII, 5
Enula e anolini: nuovi appunti XLIII, 69
Cucina dei ricchi e cucina dei poveri: due realtà opposte? XLIV, 5
Le nozze Trivulzio-d’Avalos e la pignolata napoletana XLIV, 9
Pasta, pasta sfoglia e vol-au-vent XLIV, 86
La salvaguardia del nostro patrimonio gastronomico: il cacciucco XLIV, 97
L’asta ruminese e le sue parentele culinarie XLV, 5
Panforte, panpepato e spongata XLV, 52
Alle origini dei marubini cremonesi XLV, 90
Marubini XLVI, 131
Brodo bianco, amorosa, ambrosino: alcune osservazioni XLVII, 5
L’eclettismo della rosa in cucina XLVII, 27
Note per una storia dei confetti XLVII, 71
Garum e liquamen XLVIII, 5
Arance dell’immaginario (almojabanas-toronges) XLVIII, 45
Dei sorbetti rinascimentali XLVIII, 57
I roselli di Maestro Martino XLVIII, 61
Alcune note sul dado da brodo L, 33
Esercitazioni di archeologia culinaria LI, 17
I casonsèi, piatto tipico della cucina bergamasca LI, 107
Aspetti della cucina e della gastronomia del terzo millennio LI, 115
Insalate medievali LII, 85
La collatione una nuova forma conviviale LII, 45
Il maiale tra mito e realtà LIII, 103
Cucina e spezie medievali LIV, 5
Il pomodoro e la sua salsa LIV, 121
L’oca LV, 21
La tavola degli inganni (alimenti contraffatti, adulterati) LV, 59
La mariconda LVI, 105
Dilemmi lessicali: le bocchie coselie e ancora i rosselli di Martino LVI, 23
I letterati e la tavola LVI, 75
La garmugia lucchese: quale tradizione? LVII, 45
L’anguilla dei ghiottoni LVIII, 17
Panna montata e crema Chantilly LVIII, 31
Alcuni appunti sul torrone LVIII, 83
L’anguilla dei ghiottoni: il mito medievale del pesce serpente LVIII, 5
Maccheroni e poesia maccheronica LIX, 29
Le crisomele di Platina LX, 19
Presenza in Italia della cucina tedesca: i crauti LX, 59
Qualche appunto sugli strangolapreti LXI, 29
Il bergoleto LXII, 31
L’universo della pasta nei manoscritti di cucina italiani LXII, 47
La guerra del tiramisù e della zuppa inglese LXII, 109
A proposito dell’uovo LXIII, 41
Timballi e sartù LXIII, 79



ARGENTI

Il pomander XVI,46
La tazza da vino XX,22
Un trionfo barocco d’argento XXI,71
Argenterie regali sulle tavole francesi: la nef XXIII,86
Convivialità, arredi e apparati scenici nella Roma del ‘400 XXV,5
Convivialità, arredi e apparati scenici nella Roma del ‘400 XXVI,175
Convivialità, arredi e apparati scenici nella Roma del ‘400 XXIX,108
La coppa matrimoniale della famiglia Pucci XXXII,21
Decori sulle tavole italiane: la nave XXXIV,49
Argenterie regali sulle tavole europee: il cadenas XXXVII,75
Piatti caldi sulle tavole imbandite: la campana XL, 65
Una credenza di argenteria cinquecentesca a Trento XLIII, 45
Argenti alla corte milanese dei Visconti e degli Sforza XLVI, 53
Convivialità degli ultimi Visconti LVIII, 5


PROGETTI E ARREDI DELLA CUCINA

Macchine di cucina e artifici domestici IX,15
Caminetti e cucine economiche di Thomson B. Rumford XV,52
Il confort domestico all’Esposizione di Parigi del 1878 XVI,84
Fornelli e cucine economiche dell’800 XXII,51
Cucine settecentesche dell’ospedale fiorentino di S.M.Nuova XXX,32
Cucina di sussistenza e fornelli economici, Napoli ‘800 XXXIV,85
Il cuoco e la toque XLIII, 73
Le pentole XLVI, 131
Un emporio milanese di fine Ottocento: il negozio di Carlo Sigismund LVIII, 101
La città ideale nel progetto di Antonio Averlino detto il Filarete LXII, 93
La cucina, uno spazio progettato LXIV, 101
Pentole e dintorni: fonti per una catalogazione LXVI, 101



ARREDI DELLA TAVOLA

Forchette e compagni IV,57
Profumi sulle tavole XII,57
Stecchi profumati sulle tavole XIII,15
Un trionfo barocco d’argento XXI,71
Argenterie regali sulle tavole francesi: la nef XXIII,86
Note per un catalogo di apparati dal Medioevo al Seicento XXIV,39
Scenografie barocche a Napoli tra ‘600 e ‘700 XXVI,147
Vetri quattrocenteschi veneziani XXIX,41
Aspetti conviviali dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci XXX,13
Decori, castelli e statue di zucchero sulla scena conviviale italiana XXX,42
Cristoforo Munari, pittore di nature morte e buccheri XXX,77
Il ‘servizio dei cigni’ di Heinrich von Bühl XXXIII,94
Decori sulle tavole italiane: la nave XXXIV,49
La piegatura dei tovaglioli XXXVI,34
Argenterie regali sulle tavole europee: il cadenas XXXVII,75
Il pavone sulla scena conviviale italiana XXXIX,5
Piatti caldi sulle tavole imbandite: la campana XL, 65
Le spongate di zucchero XLIII, 5
Dal tagliere al piatto, le ‘credenze di ceramica’ LIII, 37
Storia di un automa: il leone di Leonardo LVI, 37
Cere, cerini e dolci pastiglie nella decorazione delle mense LIX, 49
Decori sulle tavole francesi: surtout e parterre LXI, 103



BANCHETTI E FESTE

Feste romane IX,49
La convivialità rinascimentale alla corte degli Sforza X,46
Le tavole mobili del banchetto di Binche XII,28
Un ambasciatore d’Inghilterra alla corte di Roma XVI,25
Un ambasciatore d’Inghilterra alla corte di Roma XVII,105
Feste venete XIX,27
Il banchetto nuziale di Bona Sforza XXII,26
Convivialità, arredi e apparati nella Roma del ‘400 XXV,5
Burle, scherzi e bizzarrie dei banchetti cinquecenteschi XXVI,128
Convivialità, arredi e apparati nella Roma del ‘400 XXVI,175
Convivialità, cucina e decori delle tavole nella Firenze del ‘400 XXVIII,5
Un convito nella Roma barocca XXIX,57
Aspetti conviviali dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci XXX, 13
L.S.R. e la convivialità alla corte di Luigi XIV XXXI,48
Le nozze di Enrico IV e Maria de’Medici XXXII,25
Bizzarrie e fantasie della cucina medioevale italiana XXXIII,5
Le nozze di Massimiliano I d’Austria e Bianca Maria Sforza XXXIV,11
Vatel e la convivialità di Luigi XIV XXXIV,59
De conviventia, un trattato di etica conviviale di G. Pontano XXXVI,10
Feste e conviti fiorentini tra Manierismo e Barocco XXXVIII,43
Il pavone sulla scena convivale italiana XXXIX,5
Il viaggio di papa Innocenzo XII da Roma a Nettuno XXXIX,63
Etichetta e fasti conviviali nella Pavia di metà Settecento XXXIX,88
Ospitalità veneziana nel Cinquecento XL, 47
Convivialità seicentesca dei Pico della Mirandola XLI, 47
Cene e banchetti cinquecenteschi dell’Accademia di Verona XLIII, 53
Le nozze Trivulzio-d’Avalos e la pignolata napoletana XLIV, 57
Nobiltà a tavola, minute di pranzi d’apparato nel Lombardo-Veneto XLV, 94
Feste venete XLVI, 87
Banchetti al Quirinale XLVII, 135
Cucina, letteratura ed eventi conviviali nel Piemonte del ‘600 XLIX, 69
Fasti barocchi nella Roma del Seicento LI, 83
La collatione, una nuova forma conviviale LII, 45
Panorami conviviali dello Studio di Padova nel XV secolo LIII, 5
Cucina quotidiana e cucina delle feste nella tradizione popolare LIII, 55
Il convivio tra spettacolarità e mode imperanti LIII, 83
Fasti conviviali in onore di Cristina di Svezia LIV, 89
9 settembre 1943, un pranzo a Crecchio della famiglia reale LV, 117
Il banchetto nuziale di Elisabetta Farnese e Filippo V LV, 53
Menus d’autore per la tavola di Massimiliano d’Asburgo LV, 103
L’Ultima Cena, tema con variazioni LVII, 69 
Convivialità degli ultimi Visconti LVIII, 5 
La tavola funebre: relazioni tra cibo e morte LVIII, 53
Feste nella Milano seicentesca LIX, 89
Cucina, convivialità ed etichetta in Milano alla prima metà del ‘900 LIX, 103
Un banchetto seicentesco interpretato all’antica LXII, 105
Convivialità della Bologna seicentesca LXIII, 71
Ferdinando I d’Asburgo incoronato re del Lombardo-Veneto LXIII, 105
Feste e banchetti di prelati venezani: i Grimani LXV, 79
Le nozze di Alessandro Farnese e Maria del Portogallo LXVI, 35
Ai confini dell’Impero: convivialità trentina del Rinascimento LXIX, 71


BEVANDE

Acqua e miele: variazioni sul tema XXXIX,18
Antiche bevande con il miele XLI, 16
Brevi note sugli utilizzi dell’acqua XLIX, 39
Acque terapeutiche LV, 13



BIBLIOGRAFIE

Les fastes de Bacchus et de Comus II,30
Tacuinum sanitatis vendesi VII,11
Ricettari italiani dell’800 XVII,42
Una biblioteca rivelata XVIII,85
La patata nella cultura alimentare italiana XX,55
Cacao e cioccolata XXI,33
Manoscritti italiani di cucina tra ‘300 e ‘400 XXII,23
Vere e false cuciniere genovesi XXIII,72
Weiss, Eine Bibliographie der deutschprachigen gastronomie XXIII,111
Asta di libri di Tore Wretman XXV,106
Un cuoco gentiluomo: Ippolito Cavalcanti XXVII,58
La cuciniera piemontese…perfezionata a Parigi XXVII,83
Bibliografia latino-italiana di gastronomia XXIX,111
La cuoca cremonese XXXIV,107
Ricettari della Biblioteca dell’Arsenale di Parigi XXXVIII,110


BIOGRAFIE E OPERE

Bartolomeo Scappi: ipotesi per una biografia I,5 
Cuochi contro gastronomi (Antonin Carême) I,52
Cuochi contro gastronomi (Antonin Carême) II,50
Alla ricerca di un libro sconosciuto (Mastro di casa) II,46
Francesco Leonardi un cuoco anche italiano III,26
Bartolomeo Scappi IV,61
Bartolomeo Scappi: ipotesi per una bibliografia V,14
Il mistero di Gianina V,60
Maestro Martino e il Convegno di Como VI,17
M.F. e la cucina casereccia delle due Sicilie VI,23
I ricettari di Petronilla per i tempi di guerra VII,50
Antonio Nebbia un singolare cuoco settecentesco VIII,55
Bartolomeo Scappi e le sue origini bolognesi IX,5
Lo Scalco alla moderna di Antonio Latini X,29
Giuseppe Sorbiatti cuoco milanese X,34
La singolare dottrina di Domenico Romoli detto Panonto XII,5
Ferdinando Grandi cuoco italiano in Francia XIII,73
Maestro Martino e i suoi ricettari XIV,5
Relazione tra il Libro de arte coquinaria e i ricettari italiani XIV,14
Autobiografia di Pellegrino Artusi XIV,99
Bernardo Ramazzini e la Vita sobria di Alvise Cornaro XV,35
Anthelme Brillat-Savarin e Carl von Rumohr XVII,80
Edouard Hélouis cuoco alla corte dei Savoia XVII,88
L’eredità dell’architettura dei Lumi di Carême XIX,64
De honesta voluptate: un ricettario o un trattato di dietetica? XXI,8
Antonio Camuria: un cuoco napoletano XXI,16
La cucina dei dodici ghiotti XXII,5
Tra ripicche e polemiche: i ricettari del primo ‘900 XXII,85
Vere e false Cuciniere genovesi XXIII,72
Adolfo Giaquinto, un singolare cuoco romano XXIV,98
In difesa di Platina XXVI,122
Giovanni Battista Toselli, uno sfortunato inventore italiano XXVI,167
Un cuoco gentiluomo: Ippolito Cavalcanti duca di Buonvicino XXVII,58
La cucina delle sanzioni XXVII,95
Vincenzo Corrado e Il cuoco galante XXIX,70
Cucina borghese italiana del secondo ‘700 (Albertazzi) XXXI,84
Benito Mussolini a tavola XXXI,97
Platina e Maestro Martino, nuove verifiche XXXII,9
Riferimenti evangelici nel banchetto di Trimalchione XXXII,5
Aneddoti su Grimod de la Reynière XXXVI,107
La Cucina casereccia, vicende di un ricettario napoletano XXXVII,104
Il cucchiaio d’argento, cinquant’anni di cucina italiana XXXIX,120
Luigi Carnacina: gloria e oblio XL,106
Veri e falsi Cuochi Milanesi (Gio. Felice Luraschi) XLI, 79
Le Guide Culinaire di Auguste Escoffier, genesi di un’opera XLI, 89
Morire di cucina (Bernard Loiseau) XLI, 118
Angelo Paracucchi, un cuoco tra creatività e fantasia XLII, 117
Angelo Dubini, l’autore de La cucina degli stomachi deboli XLIII, 113
Platina in francese XLIV, 63
Un ricordo di Maria Luisa Incontri Lotteringhi della Stufa XLIV, 122
Rime giocose nella letteratura gastronomica italiana XLV, 60
Le riviste gastronomiche dei primi decenni del Novecento XLV, 119
Bartolomeo Scappi, il mistero svelato XLVI, 79
Versi inediti di un umanista trevigiano su Platina XLVIII, 131
La Lucerna de’corteggiani di Giovan Battista Crisci XLIX, 95
Cesare Tirabasso e la cucina del Ventennio XLIX, 123
La cucina della salute di Giovanni Dondi medico padovano L, 5
Ferran Adrià e la cucina nueva L, 67
Bartolomeo Sacchi, colto umanista o abile cuoco? L, 27
Il Futurismo quale esperienza artistica globale L, 43
Mantegna e Platina, percorso parallelo nell’universo dell’Umanesimo LI, 29
La cucina di Leonardo da Vinci LII, 142
Bartolomeo Platina, i suoi traduttori e i suoi esegeti LIV, 89
Emilio Faccioli e le sue opere LV, 5
Gualtiero Marchesi e la sua cucina LVI, 113
Galileo Galilei, appunti di economia domestica LX, 41
Attilio Perruzzotti e Auguste Escoffier, due mondi a confronto LX, 63
Il cavaliere Amedeo Pettini capo cuoco di S. M. il re d’Italia LXI, 117
Antoine Beauvillier e la cucina francese di primo Ottocento LXIII, 91
Letteratura gastronomica e ricettari femminili del primo Novecento LXIX, 121


CAFFE’

Alla scoperta del caffè II,16
I caffè a Venezia V,55
Il caffè napoletano dal piatto alla tazza VIII,11
La barbajata XI,108
La barbajata XIII,96
Il caffè a Napoli XV,38
Napoli e il caffè XVI,59
La bevanda asiatica del conte Luigi Ferdinando Marsigli XVIII,66
Differenti modi di preparare il caffè XXIX,100
Un documento spagnolo inedito sul caffè XXXVIII,89
Manuale dell’amatore di caffè XLII, 130


CIOCCOLATA

Cacao e cioccolata XXI,33
Alcune note sulla cioccolata XXVIII,79
La cioccolata, storia e cultura XLVII, 61


COMMENTI

Disinformazione IV,36
Giulio Landi, Formaggiata VII,61
Apicio, L’Arte culinaria VII,61
Franco Marenghi, La cucina mantovana ieri e oggi VII,61
Irma Naso, Formaggi del Medioevo VII,62
Massimo Montanari, Nuovo convivio VII,63
Michele Savonarola, Libreto de tutte le cose che se manzano VII,63
Il vino di Hugh Johnson VIII,61
Vigne e vini nel Piemonte rinascimentale VIII,61
Storia della cucina italiana di Massimo Alberini XI,16
Du manuscrit à la table XIII,93
Tavole reali e imperiali XIII,98
Lord Westbury XIV,82
Archestrato, Frammenti di gastronomia XIV,110
Alvar Gonzales-Palacios, Il gusto dei principi XIV,112
Massimo Montanari, La fame e l’abbondanza XV,81
Ortensio Lando, Commentario XVI,100
Barbara Di Pascale, Banchetti estensi XVII,106
Sada-Valente, Liber de coquina XVIII,20
In ricordo di Harry Schraemli XVIII,90
Angelo d’Ambrosio, Tra anima e corpo XIX,89
Giovanna Bonardi, Giovanni Bockenheym XIX,91
Le cucine della memoria XIX,92
Manoscritti e incunaboli in mostra XX,5
Rodrigo de Zayas, Stefano Francesco di Romolo Rosselli XXI,94
Il confetturiere piemontese XXI,95
Il cuoco maceratese XXI,95
Eliane Thibaut-Comelande, La table médiévale des Catalans XXI,96 
Eustachio Celebrino da Udine, Opera nova XXI,9
Il risotto? Piaceva ai Fiamminghi XXIII,103
Giovanni Biadene, Storia della patata in Italia XXIII,109
Guglielmo Prato, Clypeo del gentiluomo XXIII,109
Il cuoco piemontese perfezionato a Parigi XXIII,110
Sabban-Serventi, Cucina italiana del ‘500 XXIV,34
Bruno Laurioux, Le règne de Taillevent XXIV,103
Antonio Nebbia, Il cuoco maceratese XXV,104
Terence Scully, L’arte della cucina nel medioevo XXV,108
Flandrin-Montanari, Storia dell’alimentazione XXV,109
Francesco Sorrentino, La tavola del re XXVI,177
Jean-Bernard Naudin, Casanova, un goloso libertino XXVII,99
Hans Barth, Osteria XXVII,100
Dall’Oglio-Fortis, Il gastronomo errante, Giacomo Casanova XXVIII,117
Gio. Francesco Vasselli, L’Apicio moderno XXVIII,118 
Giuseppe Bertini, Le nozze di Alessandro Farnese XXIX,109
D’Ambrosio-Spedicato, Cibo e clausura XXIX,110
Giovanni Rebora, La civiltà della forchetta XXIX,110
Maria Paleari Henssler, Bibliografia latina-italiana XXIX,111
Flandrin-Cobbi, Tables d’hier, tables d’aujourd’hui XXXI,112
Capatti-Montanari, La cucina italiana XXXI,114
AA.VV., Dalla vite al vino XXXII,139
Dominique Michel, Vatel XXXII,139
Lo Russo-Pratesi, La cuisine florentine XXXII,140
Flandrin-Lambert, Fasti dei banchetti medievali XXXII,141
Adolfo Giacquinto XXXII,142
Antonella Salvatico, Gastronomia alla corte sabauda ‘400 XXXII,143
Irma Naso, Alimentazione basso medioevo XXXII,143
La cuoca cremonese XXXIV,107
Mancusi Sorrentino, Maccheronea XXXIV,108 
Alberto Capatti, L’osteria nuova XXXV,119 Françoise Sabban-Silvano Serventi, La pasta XXXV,119
June di Schino, Tre banchetti in onore di Cristina di Svezia XXXV,120
Enzo Lo Scalzo, Oryza XXXV,121
Francesco Scacchi, De salubri potu dissertatio XXXV,121 Medieval Arab Cookery XXXVI,117 Juan Cruz Cruz, Dietetica Medieval XXXVI,117 Garcia-Ballester/Vaugh, Arnaldi da Villanova Opera omnia XXXVI,117
Hosam Elkhadem, Taqwim al-Sihha XXXVII,121 Camélia Opsomer, Tacuinum Sanitatis XXXVII,121
Terence Scully, The Neapolitan recipe collection XXXVII,122
Luigi Ballerini, Maestro Martino Libro de arte coq. XXXVII,122
Lejla Mancusi, I pranzi giornalieri di V. Corrado XXXVII,123
Anna Martellotti, Liber de ferculis XXXVII,124
Anna Martellotti, Aspic, scapece e gelatina XXXVII,125
Jean-Louis Flandrin, L’ordre des mets XXXVIII124 
Esposizione parigina A table au XIX° siècle XXXVIII,125
Esposizione di sculture di zucchero, Bowes Museum XXXIV,138
In ricordo di Anna Maria Nada Patrone XXXIX,138
Il mondo in cucina a cura di Massimo Montanari XL,125
Migrazioni e culture alimentari di Davide Paolini XL,125
Anna Martellotti, Quinquinelli XL,126
Lejla Mancusi Sorrentino, I dodici capolavori della cucina napoletana XLI, 123
Maria Attilia Fabbri dall’Oglio, Trionfo dell’effimero XLI, 123
Cucinando per Madam (Jacqueline Kennedy) XLII, 131
Food & History XLIII, 133
Lejla e Francesco Sorrentino, Afrodisiaci ed eros tra magia e leggende XLIII, 133
Platina in francese XLV, 141
La sapida eloquenza XLV, 143 
Le pentole XLVI, 136
Banchetti al Quirinale XLVII, 135
Gola mater amatissima di Ida Li Vigni e Paolo Aldo Rossi L, 100
Il rinascimento a tavola di Salvatore Pezzella L, 101 
La cucina di Leonardo da Vinci LII, 142 
Maestro Martino e Platina, nuove conferme e certezze LII, 137
Bartolomeo Platina, i suoi traduttori e i suoi esegeti LVI, 21
Emilio Faccioli e le sue opere LV, 5
Abbuffate reali di Domenico Musci LV, 127
Il cuoco segreto dei Papi, Bartolomeo Scappi di Di Schino-Luccichenti LVII, 131 
Terence Scully, Opera di Bartolomeo Scappi LX, 75
Credere, obbedire, combattere di Domenico Musci LXI, 131
Pranzi e cibi golosi in convento di Maria Attilia Fabbri dall’Oglio LXI, 132
Alberto Salarelli – Risotto, storia di un piatto italiano LXII, 123
Enrico Carnevale Schianca – La cucina medievale LXVI, 137
Cristiana Anna Addesso – Teatro e festività nella Napoli aragonese LXIX, 131


CREDENZIERI

Credenzieri del ‘700 V,36


CUCINE LOCALI

Venezia e l’editoria locale I,36
La cuciniera viennese II,35
La cucina napoletana nella prima metà dell’800 III,35
Cucina padovana IV,54
Cucina e feste presso la corte ferrarese del ‘400 VI,23
La pastiera napoletana VII,40
Il viaggio in Italia di Enrico III di Francia VIII,26
Il vitto dei marinai borbonici X,54
Convivialità alla corte di Maria Luigia duchessa di Parma X,61
Vermicelli e tagliarini nel Piemonte settecentesco XIII,21
Quattro secoli di convivialità veneziana XIII,36
Cucina napoletana dell’800 XIV,95
I ricettari toscani dell’800, falsificazioni e plagi XV,66
Ricette genovesi dal manoscritto di Martino de Rubeis XVI,17
I dipinti conviviali di Paolo Caliari detto il Veronese XVIII,47
L’Esposizione dei prodotti toscani del 1850 XIX,57
Cucina militare XIX,82
Trieste e la sua cucina XXI,81
I grissini di Torino XXII,31
Il mercato del pesce a Venezia XXII,36
Il Pollo alla Marengo XXII,66
Alimentazione popolare nella Napoli ottocentesca XXII,72
Trieste e la sua cucina XXII,96
Vere e false cuciniere genovesi XXIII,72
A proposito dei monzù e della loro cucina XXIV,90
Una supplica dei Mastri Fabbricatori di Paste torinesi XXV,39
Usi, alimentazione e commerci nella Napoli settecentesca XXV,69
Un testo inedito cinquecentesco di cucina e scalcheria veneta XXVII,20
Convivialità, cucina e decori delle tavole nella Firenze del ‘400 XXVIII,5
Alimentazione popolare nella Milano ottocentesca XXIX,81
Tendenze della cucina d’avanguardia e prospettive XXXI,5
Cucina borghese italiana del secondo ‘700 (Albertazzi) XXXI,84
Economie domestiche in tempo di guerra XXXI,105
Cucina modenese XXXII,114
Cinquant’anni di cucina italiana 1950-2000 XXXII,135
Il vitto dei detenuti romani all’inizio dell’800 XXXII,111
Evoluzione della cucina italiana alla fine del ‘500 XXXIII,35
Liste cibarie di un’osteria lombarda del ‘600 XXXIII,44
Cucina di sussistenza e fornelli economici nella Napoli ‘800 XXXIV,85
Alimentazione e cucina del ‘900 tra fame e abondanza XXXIV,103
Alcune considerazioni sulla olla podrida XXXVII,66
La Cucina casereccia, vicende di un ricettario napoletano XXXVII,104
Bartolomeo Bimbi pittore di frutta alla corte medicea XXXVII,55
Feste e conviti fiorentini tra Manierismo e Barocco XXXVIII,43
Basilico e pesto nella tradizione gastronomica italiana XXXIX,52
Paste dure a Napoli città di mangiafoglia e mangiamaccheroni XXXIX,75
Etichetta e fasti conviviali nella Pavia di metà Settecento XXXIX,88
I salumi, un patrimonio della cultura alimentare italiana XXXIX,99
La cucina dell’infanzia XL,19
Polpette e polpettone, una storia tutta italiana XL,94
1930-1980, cinquant’anni di cucina sulle navi italiane XLI, 107
Tre secoli di cucina fiorentina tra Settecento e Novecento XLII, 81
Acquisti e spese alimentari presso la corte degli Sforza XLII, 39
La cucina degli umanisti nella curia papale del ‘400 XLIII, 11
Ristoranti italiani nel 1982 tra certezze e promesse XLIII, 122
Le nozze Trivulzio-d’Avalos e la pignolata napoletana XLIV, 57
La salvaguardia del nostro patrimonio gastronomico: il cacciucco XLIV, 97
Il Pappagallo, uno storico ristorante bolognese XLIV, 104
Storia e fortuna dell’Harry’s Bar XLVI, 120
Feste conviviali alla corte sforzesca: un falso storico XLVII, 27
La cucina del Saporetto XLIX, 5
Cucina, letteratura ed eventi conviviali nel Piemonte del primo ‘600 XLIX, 69
Alcune note sulla pizza XLIX, 105
Vincisgrassi, princisgrassi e misgrassi XLIX, 117 
Giannino, un simbolo della ristorazione milanese L, 59
I casonsèi, piatto tipico della cucina bergamasca LI, 107
Panorami conviviali dello Studio di Padova nel XV secolo LIII, 5
Cucina e spezie medievali LIV, 5
Il manifesto della Generazione C, la nuova cucina francese LIV, 135
Nuove tendenze della cucina d’avanguardia LV, 125
Tipologia dei pasti e restrizioni alimentari nella legislazione veneta LVII, 9
Gastronomia torinese dell’Ottocento LVII, 121
Gli spaghetti all’amatriciana LVII, 125
Qualche appunto sugli strangolapreti LXI, 29
La lunga vita de La cuciniera piemontese LXII, 117
I manuali di Giulia Lazzari Turco e di Katerina Prato (Trento e Trieste)LXIV, 135
Édouard Hélouis, cuoco dell’unità alla corte dei Savoia LXV, 143


CUCINE STRANIERE

Cucina italiana e cucina francese del XVI secolo II,5
Cuochi reali e cittadini IV,44
Francesco Leonardi e la cucina russa VI,44
Cucina araba della Spagna medioevale VII,5
Colombo, un nuovo mondo a tavola VII,18
Il Buoch von guoter Spise VIII,5
La scoperta delle Americhe vista dagli Americani IX,41
La pasta quale alimento dei marinai inglesi X,40
Alla corte del Gran Turco XVI,34
L’edizione inglese dell’Epulario di Giovanni de’Rosselli XVI,51
Ricette italiane da Le cuisinier gascon XVIII,75
Nobili in cucina: civiltà conviviale in Francia e Italia nel ‘700 XIX,33
Ricette italiane dell’Ouverture de cuisine di L. de Casteau XX,11
I ricettari in Inghilterra tra XVII e XVIII secolo XX,36
L’evoluzione del servizio delle tavole reali in Francia nel ‘700 XXV,42
Jourdan le Cointe, un autore sconosciuto XXV,93
Antimo, De observatione ciborum epistula XXVII,5
L.S.R. e la convivialità alla corte di Luigi XIV XXXI,48
Il Liber de ferculis et condimentis – cucina araba ‘100 XXXV,5
Il Liber de ferculis et condimentis – cucina araba ‘100 XXXVI,5
Alcune considerazioni sulla olla podrida XXXVII,66
Le cuisinier françois à la nouvelle mode, un ricettario francese XXXVII,87
Una storia della cucina francese (Biblioteca dell’Arsenale) XXXVIII,110
Cuochi italiani senza pregiudizi XL,84
L’Encyclopédie e la cucina XLIII, 82
Domostroj ovvero La felicità domestica XLV, 16
La vera e la falsa Cuisinière Bourgeoise XLVI, 105
La nouvelle cuisine XLVII, 95
Antichi manoscritti di cucina tedeschi XLVIII, 19-
Ferran Adrià e la cucina nueva L, 67
Cucina francese del Cinquecento LI, 69
Il pomodoro e la sua salsa LIV, 121
Il Llibre de totes maneres de confits LXI, 33
Antoine Beauvilliers e la cucina francese del primo Ottocento LXIII, 91
Le paste alimentari: una tradizione europea LXIV, 121


DIETETICA

Astinenza: perché la carne? XXIV,68
Maino de’Maineri e l’Opusculum de saporibus XXXI,13
Il Liber de ferculis et condimentis XXXV,5
Il Regimen sanitatis di Arnaldo da Villanova XXXVII,5
Il Regimen Sanitatis di Antonio Benivieni XLIV, 9
Il trattato De cibis boni et mali succi di Claudio Galeno XLVI, 5
Una dieta conventuale di strettissimo magro XLVII, 91
Sterilità, eugenetica, gravidanza: il potere del cibo LI, 41
I letterati e la tavola LVI, 75
Imperativi dietetici e modelli alimentari nell’Europa del Quattrocento LVII, 5
I Consilia di Taddeo Alderotti LIX, 5
Breve elogio della moderata refectio LXI, 73
Golose privazioni LXII, 67
Le piante alimentari nell’Interpretatio Arabicorum Nominum LXIII, 5
Il Libellus de conservatione sanitatis di Taddeo Alderotti LXVI, 25
Le discusse origini del vegetarianesimo LXIX, 5



DOLCI

Dolci da un manoscritto toscano del ‘700 III,53
Pudino, poddingo, budino IV,39
Il babà nella tradizione napoletana VI,31
Storia e leggenda del panforte di Siena VI,52
Un epulario fiorentino del ‘600 IX,38
Lo zabaione XIII, 28
Isola galleggiante e Uova faldacchere XXIII,67
Crema, crema bruciata o al caramello XXV,87
Sorbetti e gelati XXXIII,75
Il marzapane XXXIV, 73
Le nozze Trivulzio-d’Avalos e la pignolata napoletana XLIV, 57
Panforte, panpepato e spongata XLV, 52
Note per una storia dei confetti XLVII, 71
Sorbetti rinascimentali XLVIII, 57
Panna montata e crema Chantilly LVIII, 31
Alcuni appunti sul torrone LVIII, 83
Il Llibre de totes maneres de confits LXI, 33
Alcune note sul panettone LXVI, 133


FORMAGGI

Formaggi piemontesi del ‘600 IX,33
Formaggi italiani del ‘700 XXIV,76


GALATEO – ETICA CONVIVIALE

Etica politica e scenografia conviviale III,31
De moribus in mensa servandis VI,10
Il viaggio di Ferdinando II de’Medici XV,5
Civiltà della tavola nell’Italia dell’800 XV,74
L’educazione cortese e il taglio delle carni XIX,5
Protocollo e cerimoniale presso le cortei romane del ‘600 XIX,18
Convivialità delle brigate medioevali XXIV,5
Galateo della borghesia ottocentesca XXX,91
De Conviventia, un trattato di etica conviviale di G. Pontano XXXVI,10 
Galateo e buone maniere all’inizio del Novecento XXXVII,113
Cerimoniale diplomatico alla corte degli Sforza XXXVIII,39
Sulle virtù sociali del principe rinascimentale XXXIX,37
Etichetta e fasti conviviali nella Pavia di metà Settecento XXXIX,88
Come devo comportarmi? XLVI, 109
Cerimoniale e precedenze sulla scena conviviale italiana LVI, 53
Cucina, convivialità ed etichetta in Milano alla prima metà del ‘900 LIX, 103
Un galateo inglese del XV secolo LXV, 63
Le Cinquanta cortesie da tavola di Bonvesin de la Riva LXVI, 5



GHIACCIO

Sul commercio e sull’uso del ghiaccio tra ‘600 e ‘700 XXXVIII,99 

LATTE

La Summa lacticiniorum di Pantaleone da Confienza IV,28


LINGUISTICA

Radici arabe nel vocabolario italiano VI,5
Alcune note sui ‘monzù’ LI, 89
Francesismi nel Nuovo cuoco milanese di G. F. Luraschi LI, 97
Dilemmi lessicali: le bocchie coselie e i rosselli di Maestro Martino LVI, 23


LOCALI

Osterie, furatole e fritolini a Venezia XLII, 56




MACCHINE

Macchine settecentesche per impastare XL,76


MAESTRO DI CASA

Alla ricerca di un libro sconosciuto II,46
Il primo trattato sul Maestro di Casa X,13
Ordini e officij de casa de lo illustrissimo duca di Urbino XIV,28
Un trattato fiorentino del ‘400 sul governo della famiglia XXVIII,22
Istruzioni per un Maestro di Casa nella corte di Roma LVIII, 93


MANOSCRITTI DI CUCINA

Il Registrum coquine di Iohannes Buckehen IV,5
La fonte vaticana dei primi libri di cucina italiani V,5
Il codice Bühler 19 della Pierpont Morgan Library IX,9
Apparecchi diversi da mangiare et rimedii XI,18
Il ricettario di Martino de Rubeis XIII,5
Lo gliuommero di Jacopo Sannazaro XVII,11
Hic est liber coquinarum, Ms. Chalons-sur-Marne XXIII,25
Tractatus de modo preparandi et condiendi omnia cibaria XXVI,5
Un frammento inedito di Maestro Martino XXVI,109
Un testo inedito cinquecentesco di cucina e scalcheria veneta XXVII,20
Modo singulare de cocina XXIX,5
Ms. Western 211 XXX,6
L’Opusculum de saporibus di Maino de’Manieri XXXI,13
Il Liber de ferculis et condimentis, un ricettario arabo XXXV,5 
Il Liber de ferculis et condimentis XXXVI,5
Il Liber de ferculis et condimentis XXXVIII,11
Il Libellus de arte coquinaria XXXVIII,5
Il Regimen Sanitatis di Antonio Benivieni XLIV, 9
La cucina della salute di Giovanni Dondi medico padovano L, 5
Alcune riflessioni sui primi ricettari di cucina europei LI, 5
Panorami conviviali dello Studio di Padova nel XV secolo LIII, 5
(Ms. R 3550, Sheffield)
Il Ms. 158/1 della Biblioteca Universitaria di Bologna LXII, 5
Il Ms. Western 211 del Wellcome Institute di Londra LXIV, 5
Il Ms. Add. 18165 – Libro di buone e delicate vivande LXV, 5
Ms. I. E. 33 della Biblioteca di Napoli – Ricettario portoghese LXVI, 35
Il Ms. della Storica Comense – Fondo Aliati LXIX, 29



SERVIZIO DELLE TAVOLE

Il servizio di tavola nel romanzo francese dell’800 XXXIII,106
Il servizio della tavola nella tradizione conviviale italiana XXXVI,62
Il servizio alla francese sulle tavole settecentesche XXXVII,97
Il servizio ‘alla francese’ e il servizio ‘all’italiana’ XLV, 71


TECNICHE DI CUCINA

La frollatura delle carni nella cucina rinascimentale XI,105
Archeo-edologia: la farcitura sub-cutanea XII,14
Arrosti e salse nella cucina medievale italiana LXI, 5

THE

Appunti per una storia del the XVII,27


TRINCIANTE

L’arte del trinciante III,5
Il Trinciante di Giacomo Procacchi VI,37
Il taglio del prosciutto XI,9
A scuola dal trinciante XV,25
L’educazione cortese e il taglio delle carni XIX,5
La gestualità del trinciante, un’esperienza europea XLVIII, 67
Note biografiche su Mattio Molinari trinciante in Padova LXI, 61
Cavalier Reale, chi era costui? LXVI, 121

VIAGGI

Alberghi e taverne nell’Italia del Rinascimento V,45
Un viaggiatore francese nella Napoli seicentesca IX,24
Un viaggiatore fiorentino nell’Oriente medioevale X,5
L’Itinerario di Ludovico de Varthema XIV,19
Il viaggio di Ferdinando II de’Medici XV,5
Precursori europei di Marco Polo XVIII,31 
Precursori arabi di Marco Polo XX,5
Il viaggio di Marco Polo XXIII,5
Viaggiare nell’Europa del ‘700 XXVIII,91
Il viaggio di papa Innocenzo XII da Roma a Nettuno XXXIX,69
Il Diario di Francia di Lorenzo Magalotti XLI, 34
Un viaggiatore rinascimentale in Carinzia, Carniola e Stiria XLII, 45
Fasti conviviali in onore di Cristina di Svezia LIV, 89
Un viaggiatore dell’antichità: Odorico da Pordenone LVI, 5
La tavola dei viaggiatori tra XVI e XVIII secolo LXV, 109
Ospitalità e ristorazione in Europa tra XVII e XIX secolo LXVI, 71



VINI, ALCOL E ACETO

Vini di Borgogna in Friuli V,27
Del bere freddo VI,55
I vini d’imitazione de Il cuoco universale VI,33
Il servizio dei vini nei conviti cinquecenteschi VIII,18
Le civili conversazioni sul bere il vino XI,5
Cultura agronomica nel trattato di Giovanni B. Croce XII,35
Vini ottocenteschi di Sicilia XIII,85
Istruzioni ottocentesche per imbottigliare i vini XIV,106
Il vermut XVI,74
I vini alla corte di Vittorio Emanuele II XVII,100
Vite e vinificazione presso gli antichi Romani XVIII,5
Il marsala XIX,50
Il vino chiaretto XX,92
Il servizio del vino alla fine del ‘500 presso le corti romane XXI,20
Il vino di Champagne in cucina XXII,44
Il vinum seminatum XXIV,12
Vini frizzanti, vini spumanti e champagne XXV,28
Vini e vinificazione nell’Italia meridionale XXVI,154
Alle origini dello champagne XXVII,47
Il servizio del vino sulle tavole inglesi del primo ‘700 XXVIII,73
Il tokay vino da re XXVIII,85
Saponi, profumi e liquori dell’800 napoletano XXVIII,113
Vini dolci, vini liquorosi e Sauternes XXIX,88
Il tokay vino da re XXIX,109
Il vino nella convivialità italiana tra Medioevo e Rinascimento XXXIII,17
Alcune note sullo champagne XXXIV,93
Pietro de’Crescenzi e la coltura della vite XXXV,94
Alcune note sull’aceto balsamico tradizionale XXXV,106
Il vino ippocratico XL,5
Vini alla corte di Roma in un manoscritto del XVI secolo XLI, 23
Nuovi e antichi rimedi per conservare e migliorare il vino LIII, 25
L’aqua vitae di Taddeo Alderotti LX, 5


VARIE
Il libro del perchè XVII,20
Cinquant’anni dell’Accademia Italiana della Cucina XLII, 125
L’orto di guerra XLIV, 117
Quando la politica entra in cucina LIII, 121
Gentildonne-massaie LVII, 89
Un emporio milanese di fine Ottocento: il negozio di Carlo Sigismund LVIII, 101




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